luglio 2025, i prezzi alla produzione dell’industria aumentano dello 0,5% su base mensile e dell’1,6% su base annua (era +2,4% a giugno) mentre nel trimestre maggio-luglio 2025, rispetto al precedente, diminuiscono dell’1,8% (-2,3% mercato interno, -0,6% mercato estero).
Lo comunica l’Istat.
“A luglio – commenta l’istituto di statistica – i prezzi alla produzione dell’industria registrano per il secondo mese consecutivo un aumento congiunturale che si deve soprattutto al rialzo dei prezzi del comparto energetico sul mercato interno; al netto di tale comparto, i prezzi sono stabili su base mensile.
Su base annua, la crescita rallenta principalmente a causa dell’effetto statistico derivante dal confronto con luglio 2024, quando si rilevò un rialzo dei prezzi dei prodotti energetici più marcato”.
Nel periodo in esame, i prezzi alla produzione delle costruzioni per Edifici residenziali e non residenziali aumentano dello 0,1% su base mensile e dell’1,0% su base annua (da +1,8% di giugno); quelli di Strade e ferrovie crescono dello 0,2% in termini congiunturali mentre sono stazionari in termini tendenziali (era +0,3% a giugno) mentre nel trimestre maggio-luglio 2025, rispetto al precedente, i prezzi di Edifici residenziali e non residenziali aumentano dello 0,1%, quelli di Strade e ferrovie diminuiscono dello 0,4%.