Il Pil italiano aumenterà dello 0,5% nel 2024 e accelererà nel successivo triennio, a tassi intorno all’1% in media, sospinto dalla ripresa dei consumi e delle esportazioni. Lo stima Bankitalia nelle proiezioni macroeconomiche, specificando che le stime sono formulate su dati corretti per l’effetto del diverso numero di giornate lavorative, a differenza di quelle elaborate dal Mef e diffuse nel Psb a settembre.

Per confrontare le stime di Bankitalia con quelle del Mef occorre quindi fare riferimento alle stime non corrette per l’effetto del diverso numero di giornate lavorative pari a +0,7% rispetto al +1,0 nel quadro del Psb.

Banca d’Italia stima “che l’inflazione rimanga contenuta, collocandosi all’1,1 per cento nella media dell’anno in corso, all’1,5 nel successivo biennio e al 2 per cento nel 2027”.