Nella riunione della Bce dell’11 aprile, i membri del Consiglio direttivo hanno ritenuto “plausibile” un taglio dei tassi a giugno se gli ulteriori dati confermeranno le prospettive d’inflazione indicate nelle previsioni di marzo.

Lo si legge nelle minute della riunione, secondo cui tuttavia “diversi membri erano sufficientemente fiduciosi” che ci fossero già ad aprile i presupposti per una riduzione dei tassi.

“È giunto il tempo, da parecchio, di abbassare i tassi e agevolare l’accesso al credito alle imprese onde evitare una stagnazione” il vicepremier e segretario di Forza Italia Antonio Tajani lo ha sottolineato intervenendo al Family Business Forum in corso a Lecco.

“Il tasso di interesse è diventato una sorta di tassa aggiuntiva per le imprese. Ha sbagliato la Banca centrale europea ad alzare i tassi di interesse in Europa perché la nostra inflazione – ha aggiunto – ha una provenienza esogena legata al costo delle materie prime. Quindi è giunto il tempo, da parecchio, di abbassare i tassi e agevolare l’accesso al credito alle imprese onde evitare una stagnazione”.