(ANSA) – ROMA, 17 DIC – Aumenta il rischio di stagnazione per l’economia italiana: a fine anno l’industria è in calo, le costruzioni hanno smesso di trainare, tengono solo i servizi.
L’inflazione ai livelli massimi e persistente frenerà i consumi, che finora sono stati sostenuti dall’extra-risparmio accumulato, mentre il rialzo dei tassi scoraggia gli investimenti e “zavorra” i bilanci delle imprese.
E’ quanto indica il Centro studi di Confindustria, evidenziando tra l’altro come a pesare siano l’incertezza sulle prospettive e il caro-energia, che potrebbe assorbire ulteriore extra-risparmio, riducendo l’impulso sui consumi e “accelerando” la stagnazione. (ANSA).