Eni chiude i primi tre mesi del 2024 con un utile netto rettificato a 1,58 miliardi in flessione del 46% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e con un utile netto a 1,2 miliardi in calo del 49% rispetto ai primi tre mesi del 2023.

Lo comunica il gruppo in una nota dopo il cda che ha approvato i conti spiegando che lo scenario del primo trimestre 2024 è stato caratterizzato dalla flessione dei prezzi del gas naturale (circa -50% rispetto al primo trimestre 2023 la flessione del prezzo spot ai principali hub europei), mentre il prezzo del greggio di riferimento Brent è stato stabile a 83 dollari al barile.