Ecco la classifica natalizia dei migliori. Si va da Bauli, che si presenta con un bel color nocciola chiaro, al Motta, leggermente più scomposto, di un nocciola intenso, che migliora invece al taglio
Il miglior pandoro da comprare al supermercato? Gambero Rosso li ha assaggiati a temperatura ambiente, ma per casa. Ed ecco la classifica dei migliori
Primo posto per Bauli che si presenta con un bel color nocciola chiaro il primo classificato, ben sviluppato, dall’aspetto composto seppur leggermente schiacciato ai lati. All’interno ha un’occhiatura fitta, la pasta di colore giallo brillante, una trama regolare ed equilibrata. Voto: 75/100
Medaglia d’argento per Motta. Leggermente più scomposto, di un nocciola intenso, che migliora invece al taglio, mostrando una mollica omogenea dall’alveolatura fitta, compatta, frutto di una buona lievitazione Voto: 62/100
Completa il podio Paluani con il suo colore uniforme e un po’ scuro, un nocciola intenso con la base leggermente brunita, che all’interno rivela un aspetto giallo luminoso, un’alveolatura piccola e omogenea Voto: 57/100
Ai piedi del podio troviamo il Balocco. Secondo Gambero Rossi, la cottura è un po’ spinta, l’occhiatura regolare e la pasta molto compatta, dall’alveolatura fittissima. Voto: 54/100
Quinti posto per Maina, che si presenta con una forma precisa e la bella pelle color nocciola, uniforme nella cottura e nella mollica, se non fosse per la crosta che tende a staccarsi fin troppo facilmente e la base che richiedeva qualche minuto in più di cottura. Voto: 52/100
In classifica c’è anche il pandoro della Melegatti. La forma è precisa, ordinata, lo sviluppo regolare e l’interno di un bel giallo luminoso, l’alveolatura uniforme e invitante. Al naso una nota emerge su tutte: liquirizia Voto: 51/100
Settimo posto per le Tre Marie con un impasto lievitato a puntino che garantisce anche un bel taglio. Un aspetto, però, ingannevole, perché profumo e sapore sono tutt’altro che confortanti: al naso spiccano note di formaggio a pasta fusa (come le Sottilette) e aromi chimici. Voto: 48/100