TEHERAN(Pars Today Italian) -Giovedi` il 21 aprile l’Iran commemora uno dei suoi massimi poeti del XIII secolo, Saadi Shirazi.
Saadi (1184 – 1283 E./1291 d.C.) è stato uno dei maggiori poeti della letteratura persiana dell’età islamica classica (il Medioevo occidentale).
Il suo nome completo era Abu Muhammad Muslih ibn Abd Allah, noto come Saadi di Shiraz, o Shirazi.
Saadi l’uomo del grande talento, per imparare la scienza e per fare nuove esperienze ha girato il mondo islamico ed ha avuto preziosi insegnamenti da altri famosi maestri del suo periodo. Il poeta iraniano nelle sue opere ha descritto in miglior modo il frutto di esperienze dirette ottenute con viaggi in modo tale che ancora dopo tanti secoli splendono in tutta la loro bellezza nella letterattura persiana.
Tra le sue opere più famose ci sono Bustan(il roseto) e Golestan(“Il giardino delle rose) che offrono le basi morali ed etiche a milioni di persone al mondo. Il suo primo libro è tutto in versi e consiste nelle storie che illustrano le virtù più apprezzate dai musulmani e in certe riflessioni sul comportamento dei dervisci. Golestan è invece scritto in prosa e poesia e raccoglie apologhi, parabole, massime e proverbi, storielle e spunti autobiografici.
Saadi è riconosciuto non solo per la superiore qualità del suo stile, ma anche per la profondità del suo pensiero. Fu una delle principali fonti di ispirazione del filosofo e poeta statunitense Ralph Waldo Emerson.
Uno brano delle sue poesie è affisso anche sui muri dell’edificio dell’ONU a New York.
Ogni anno gli iraniani dedicano il primo giorno del mese di ordibehesht ( 21 Aprile) a commemorare il grande poeta Saadi .