Sono decine di migliaia i lavoratori interessati dalle crisi aziendali: oltre 70mila e per la gran parte, oltre 50mila, metalmeccanici.

E’ la platea degli addetti a rischio secondo alcune stime sindacali, sulla base degli ultimi dati relativi ai tavoli di crisi aperti al Mimit: in tutto 59, di cui 37 tavoli di crisi attivi e 22 in monitoraggio.

    Diversi i settori colpiti, dall’automotive all’elettrodomestico, dalle tlc alla siderurgia. Ed è proprio l’ex Ilva con i suoi 10.700 lavoratori diretti (circa 20mila considerando anche l’indotto) la vertenza con il più alto numero di lavoratori coinvolti.