Mese di febbraio 2024 positivo per il mercato auto italiano. Secondo i numeri comunicati da UNRAE, nel mese appena concluso ci sono state 147.094 immatricolazioni, contro le 130.405 di un anno fa (+12,8%). Nei primi due mesi dell’anno, invece, sono state registrate complessivamente 289.103 auto pari ad una crescita dell’11,7% rispetto allo stesso periodo del 2023. Numeri ancora lontani rispetto a quelli del periodo pre-pandemia (-15,9% del periodo gennaio-febbraio 2019).

UNRAE ribadisce l’importanza che la nuova struttura degli incentivi sia introdotta quanto prima. L’attesa del nuovo Ecobonus, infatti, ha portato ad una paralisi delle vendite delle auto a zero o bassissime emissioni.

Tornando ai dati del mese di febbraio 2024, sul fronte degli utilizzatori, i privati arrivano al 57,1% di market share. Le autoimmatricolazioni, invece, al 9,2% del totale. Il noleggio a lungo termine scende al 20,0% di quota nel mese. A febbraio, il noleggio a breve termine mostra una forte crescita, arrivando all’8,1% nel mese. Le società si posizionano al 5,6% di quota.

Passando alle alimentazioni, i modelli a benzina guadagnano il 30% dei volumi e arrivano al 31,31% di quota. Il diesel, con un calo a doppia cifra, in febbraio scende di 4,4 punti, al 14,8% del totale. Per il GPL, invece, quota del 9,5%, mentre il metano rappresenta appena lo 0,2%. Le vetture ibride continuano a salire a fanno segnare un market share del 37,8%, con un 10% per le “full” hybrid e un 27,8% per le “mild” hybrid. Infine, le BEV in febbraio si fermano al 3,4% di share mentre le PHEV al 3,2%.